23 giu 2017

Le irriverenti presuntuose..

Si permettono di prendere in giro l'operato di Virginia Raggi, ma hanno dimostrato di non essere per nulla capaci di saper far meglio. Sono le quattro donne del PD che irridono il comportamento della prima cittadina di Roma.

di vincenzo cacopardo
Alessandra Moretti.. maestra delle brutte figure, ad oggi consigliere regionale, ma dall'alto della sua presunzione sembra non mancare di screditare la Raggi con modi alquanto puerili. Maria Elena Boschi, che una ne fa e cento ne combina.. avendo mandato avanti una riforma costituzionale costata denaro e..che ha fatto perdere assai tempo alle istituzioni. La Boschi come sappiamo è anche implicata in un conflitto d'interessi riguardante la Banca Etruria. Marianna Madia..ideatrice di una riforma della pubblica amministrazione bocciata dalla Consulta. Ed infine Debora Serracchiani che col doppio mandato (vice segretaria del Partito e presidente della Regione Friuli-Venezia) tra un pianto ed un altro, ha dimostrato ben poco.. se non perdere alle ultime amministrative due città strategiche come Pordenone e Monfalcone.
Il curriculum politico di Alessandra Moretti, ex membro dello staff di Bersani, ci informa che la stessa si è candidata nelle liste del Pd per le politiche del 2013. Conseguentemente, eletta alla Camera, inizia la sua attività a Montecitorio. Poi qualcosa nel suo partito cambia, la sua fede verso Bersani vacilla e... come tanti altri... sale sul carro del vincitore..il nuovo segretario Matteo Renzi. Nel 2014 si presenta alle europee in quota Renzi, nonostante gli italiani l'avessero votata per un mandato di durata 5 anni. Ma la Moretti ha i voti e quindi nella circoscrizione Nord-Est c’è lei come capofila, una delle 5 donne messe in testa alle liste del PD. Essendo stata eletta..sceglie di trasferirsi a Strasburgo. Nonostante ciò.. sembra che dopo pochi mesi si avvii ad un altro cambio improvviso: Ci sono le regionali in Veneto e la bella europarlamentare si mette in ballo per le primarie, che con molta probabilità vincerà per sfidare la Lega in una delle sue solide fortezze territoriali...aspirando, in tal modo, di poter occupare la poltrona di presidente della Regione. Sembra evidente che in tal modo la Moretti, abbia continuato ad invalidare ogni consenso precedente...poichè sarebbe stato politicamente più etico chiudere l’intero mandato europarlamentare...invece di prendersi gioco degli stessi elettori. Se questo non ritiene debba considerarsi un obbligo morale fondamentale..non credo possa darsi da fare per predicare retoricamente in favore di un cambiamento della politica e buttare discredito su Virginia Raggi..Sappiamo anche che a dicembre scorso la Moretti non partecipò alle decisive sedute sulla legge di bilancio, dandosi malata. Pochi giorni dopo però pubblicò su Instagram sue foto in India , dove era andata per il matrimonio di un amico imprenditore..Una figuraccia non da poco!!..Altro che il falso imputato alla Raggi! 
Cosa si può più scrivere per definire l'opera politica della Boschi? Parlano i fatti che politicamente la mettono politicamente alla gogna. La sua superbia nel portare avanti una riforma sconclusionata sulla Costituzione è stata superiore a quella del suo protettore politico Renzi. Così come anche la legge elettorale, (ed una miriade di altre riforme) voluta dal precedente governo Renzi! Una legge fatta passare con caparbietà (ed una certa faccia tosta) attraverso un voto di fiducia! La fedelissima di Renzi... che è un avvocato dalla breve, ma brillante carriera legale nei più prestigiosi studi di Firenze, ha dimostrato in toto, oltre che l'incapacità di saper portare riforme serie e costruttive, una presunzione sopra ogni limite stigmatizzata dal suo incessante sorriso stereotipato... Insomma.. ha contribuito nel portare al disastro la nostra Nazione facendo perdere tempo prezioso alle istituzioni. Ha.. con protervia ed ostinazione.. pensato di poter cambiare un Paese attraverso formule semplificative e assai poco funzionali bocciate ripetutamente dai cittadini e dalla Corte Costituzionale...Un vero disastro, un fallimento politico sopra ogni limite al quale si è assistito senza una vera garanzia a protezione delle stesse istituzioni!" Che dire poi dello scandalo delle Banche i cui risvolti non tarderanno a venire a galla.
Anche Marianna Madia..che poi non sembra per nulla dimostrato tanta brillantezza, ha una carriera politica disseminata da cambi di casacca e voltafaccia saltando da un carro all'altro nel percorso di quasi tutte le correnti del Partito Democratico .. Capace di vendersi bene... ma del tutto incapace di affrontare una riforma della PA di cui si avrebbe bisogno...nel modo giusto.. avendola la consulta bocciata per ben due volte.
Quattro donne che se la ridono ed una sindaca che cerca di mettercela tutta malgrado le continue pressioni contro la sua permanenza fatte di attacchi conditi da strumentali calunnie.


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