20 ott 2017

Banche..e Boschi

Sulla vicenda della Banca d'Italia e la brutta storia delle Banche.. volente o non volente...riappare sempre Maria Elena.
di vincenzo cacopardo
Le ultime faccende relative alla mozione contro il governatore della Banca d'Italia Visco hanno scatenato ulteriore trambusto sull'intera questione delle Banche .Secondo il leader di FI Berlusconi questa storia della mozione, non del tutto accidentale, dimostra per l'ennesima volta l'opportunismo subdolo di una certa sinistra. A detta del Cavaliere la politica di sinistra si occupa già da molto tempo di occupare il massimo dei gradini del potere muovendosi in modo equivoco prima di ogni elezione. Gentiloni.. dopo una chiara manifestazione di rabbia nei confronti della sottosegretaria Boschi ..finisce poi con esprimerle fiducia.. Il capo del governo continua ad agitarsi per poi finire col piegarsi alla linea del segretario!
Il Presidente del Consiglio ..malgrado certe apparenze..attenua i toni ed esordisce puntualmente sul metodo di una prossima scelta di un nuovo Governatore «la scelta sarà basata sulle prerogative attribuite dalla legge ed ispirate esclusivamente al criterio di salvaguardia dell'autonomia dell'Istituto». Nel frattempo Renzi esprime la sua posizione con aria quasi di distacco dichiarando che il compito di una riconferma dell'attuale governatore Visco alla Banca d'Italia è solo del governo..non nascondendo che il funzionamento della Banca d'Italia non è stato un granché e che pensare ad un rinnovamento dei vertici non può destare alcuna meraviglia. Poi sottolinea, con quel tono alquanto populista.. che ha sempre avversato “Non so se quelli che tocchiamo sono poteri forti, però tra stare coi cittadini o coi banchieri non ho dubbi”.
Malgrado le uscite a tamponamento di Renzi..su questa storia rimane tuttavia una ulteriore stortura e qualche dubbio sulla presenza di Maria Elena Boschi nella questione.... In quel non volersi, ancora una volta, tenere lontana dai possibili conflitti d'interesse. Infatti anche in questa occasione, la Sottosegretaria alla presidenza, potrebbe avere assunto un ruolo fondamentale nella faccenda.. soprattutto per il fatto di non avere informato il suo Premier circa la mozione. Inoltre..non si esclude che la Boschi potrebbe avere voce in capitolo sulla nuova nomina. 
Non si può in proposito ricordare che il padre della Boschi ..Pier Luigi è un protagonista dello scandalo di Banca Etruria. Quindi sembra che anche la scelta su uno dei componenti della commissione bicamerale sulle banche..ossia l'avvocato-deputato fiorentino Francesco Bonifazi, suo amico e tesoriere del Pd, possa aprire ad ulteriori commenti.. Volente o non volente Maria Elena Boschi si ritrova in mezzo a questi delicati compiti non scegliendo mai una posizione più defilata dalla vicenda.

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