2 feb 2018

ROSATELLUM: legge elettorale che rafforza i leader ed allontana i cittadini


di vincenzo cacopardo

Ad appena una trentina di giorni dalle elezioni prosegue l'offerta da parte dei Partiti. Ad un Renzi che si impone con l'offerta degli ottanta euro da distribuire a tutti..si contrappone un Berlusconi che comincia a promettere poltrone ministeriali..

In tutto ciò la mancanza generale di un serio percorso di riforme per dare spazio ad una politica più affidabile e funzionale.
Malgrado le difficoltà di formare un governo sicuro dovute ad una legge elettorale voluta esclusivamente per dare maggior forza alle parti ed ai relativi leader, tutti declamano progetti strampalati perseverando nell' offrire sogni... Ma ormai sappiamo che ogni possibile aggregazione...sia di destra che di sinistra... nonostante l'endorsement delle figure più o meno nobili, sarà di difficile attuazione. Non rimane che accorgersi che il futuro sarà fondato su una grande coalizione che la stessa Europa stimola e promuove: La grande ammucchiata che mai comprova le consultazioni al voto e che finisce quasi col discolpare chi non si reca più al seggio..

D'altronde le problematiche europee sono ben differenti da quelle del nostro Paese che arranca proprio per la mancanza di idee politiche e figure in grado di poterle portare a compimento...Un'Europa che sostanzialmente non comprende..nè può giustificare le nostre tante anomalie politiche.

In questa campagna elettorale si saranno soltanto rafforzate le posizioni dei leader in seno ai Partiti: Cosi' come per Berlusconi e Salvini ..soprattutto per il PD che, nonostante la perdita di parlamentari e consensi, si sarà compattato in un gruppo che darà maggiore forza a Renzi..Insomma.. una sorta di coagulazione del consenso interno al partito tradizionale verso il loro osannato leader...il quale potrà muoversi come fosse all'interno di una società per azioni dove l'amministratore delegato comanda su tutto. Si va quindi perdendo un dialogo fondamentale all'interno di questi contenitori di consensi.. sminuendo un dibattito interno, ma rafforzando certe decisioni.

Ma la vera domanda da porsi è..se in questa logica sia più facile proseguire verso la edificazione di una governabilità più stabile e sicura o se si finirà con la solita resa al vecchio sistema senza cambiare alcunchè.

Di certo questa legge elettorale non fa altro che allontanare i cittadini dalla politica. Ma non poteva che essere così in considerazione di una classe politica che non ha voluto trarre esperienza da un passato che l'ha vista procedere in un percorso senza le giuste ed essenziali riforme: E' il risultato di una serie di anni dove si sono accavallate anomalie e compromessi in una inerzia rotta solo dalla presunzione di un sindaco improvvisatosi statista che ha cercato di riformare in modo illogico e poco democratico.


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