In
questo momento per il leader della Lega la vera palla al piede sembra
essere il Cavaliere!
di vincenzocacopardo
Nonostante
l'ultima severa batosta alle consultazioni nazionali..una certa
stampa continua a fare apparire il Cavaliere come il risolutore della
politica governativa del Paese. Tutto ciò potrebbe rendere risibile
l'operato del leader della Lega ed anche lo stesso Movimento
5Stelle...che con disprezzo Berlusconi ha sempre insultato!
Riconoscere
ancora Berlusconi come interlocutore, volendo dimostrare che il suo
ruolo è ancora determinante.. rimane l'ultima penosa mossa di un
Partito ormai oscurato nel centrodestra dalla Lega e dallo stesso
Partito della Meloni. Le richieste del Cavaliere sottendono ed
imbrigliare Salvini in una rete..pregiudicandolo nel percorso del cambiamento.
Fa
bene il Movimento 5 Stelle a prendere in mano la presidenza della
Camere..come fa altrettanto bene Fico a porre un veto della
presidenza del Senato su Romani (figura berlusconiana fidatissima)..
Tanto meglio sarebbe una figura femminile di polso come la Meloni!
Nel
risolvere questa patata bollente, Salvini... che vuole da un lato
tenersi buona la coalizione e dall'altra poter trattare con Di Maio,
potrebbe incorrere nell'errore di fare risalire la china a FI..
rischiando di guastare gli animi della sua formazione politica di
innovazione che non vede di buon auspicio quell'operato “misurato”
fin troppo declamato del Cavaliere.
Salvini
si trova in una posizione di mezzo e dovrà operare scelte
equilibrate in suo favore..senza offrire una base di appoggio per la
risalita in favore del Cavaliere con i suoi vecchi amici di Partito.
Ma nel suo processo di costruzione di un governo dovrà
principalmente vedersela con il M5S: Un movimento divenuto Partito
che ha in comune una sostanziale mutazione del sistema politico a
favore del Paese.
L'abilità
del leader della Lega sarà quella di percepire il momento
dell'innovazione potendosi avvicinare, (attraverso quella moderazione che ad oggi gli è facile), ad una
politica di vero cambiamento col Movimento che... per certi versi,
malgrado alcuni punti, dovrebbe avere una equivalente meta. Non
sarà certo quella di voltarsi verso il passato di una politica che
ha vissuto sull'immagine di un ricco imprenditore circondatosi nel
sud da una classe politica insufficiente e poco risolutiva dei
problemi del mezzogiorno.
Assieme
al M5S, la Lega (con la dovuta moderazione), avrebbe la possibilità
di governare, attraverso una linea programmatica innovativa...in
una sintesi politica che guardi ad una comunità sociale per il bene
del Nord e la crescita del sud. tra quei diritti acquisiti del nord e quelli da acquisire per il sud. Una politica difficile, ma non
impossibile se si ammorbidiscono i toni e si procede con equilibrio!
In
questo percorso.. per il leader della Lega... la vera palla al piede sembra
essere proprio il Cavaliere!